Interrogazione n. 114/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 114/A

(Pervenuta risposta scritta in data 20/09/2019)

CIUSA, con richiesta di risposta scritta, sulla revoca di accesso ai tavoli di contrattazione regionale – Tavolo Verde – per la Liberi Agricoltori Sardegna.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– con decreto n. 3608 del 28 marzo 2019 il Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo ha disposto che la composizione dei tavoli di filiera di cui al decreto ministeriale n. 1872 del 27 ottobre 2005 dovesse essere integrata con la Confederazione Italiana Liberi Agricoltori, che sostituisce l’Associazione Nazionale Produttori Agricoli (ANPA);
– già con decreto ministeriale 3651 del 4 agosto 2011 si disponeva che la composizione dei tavoli di filiera venisse integrata con l’Associazione Nazionale Produttori Agricoli (ANPA);
– la suddetta ulteriore modifica della composizione dei Tavoli di filiera, disposta con il decreto n. 3608, si è resa necessaria a seguito della costituzione della Confederazione Italiana Liberi Agricoltori che assorbe “tra le altre” l’Associazione Nazionale Produttori Agricoli;

considerato che:
– la Confederazione Italiana Liberi Agricoltori, in sigla “Liberi Agricoltori”, si configura come l’Organizzazione professionale agricola a vocazione generale organizzata su base federale, democratica ed unitaria dei produttori agricoli e, secondo l’articolo 1 dello statuto, l’adesione dei soci avviene per il tramite delle associazioni territoriali;
– secondo lo statuto la Confederazione Italiana Liberi Agricoltori ha il compito, tra gli altri, di identificare le istanze dei produttori agricoli in sede locale promuovendo e organizzando l’azione necessaria per la difesa degli interessi e dei diritti dei produttori agricoli della località o del territorio in cui operano;
– il verbale di costituzione della Confederazione Liberi Agricoltori regionale Sardegna riporta che in data 18 febbraio 2019 si sono riunite presso la sede di Altroagricoltura Sardegna, tutte le associazioni territoriali presenti nell’Isola per costituire la Confederazione Italiana Liberi Agricoltori regionale Sardegna (in sigla denominata Liberi Agricoltori Sardegna) adottando lo statuto nazionale;
– il Ministro Gianmarco Centinaio, con il succitato decreto n. 3608 del 2019, ha disposto la partecipazione della Confederazione Italiana Liberi Agricoltori a tutti i tavoli di filiera in sostituzione dell’ANPA che era già regolarmente presente;
– la pagina del sito del Ministero delle politiche agricole alimentali, forestali e del turismo alla sezione a) Organizzazioni professionali e associazioni di categoria delle filiere agricole, ippiche e della pesca riporta l’ANPA – Associazione Nazionale Produttori Agricoli tra le associazioni in elenco;
– appare evidente che il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo non ha provveduto ad aggiornare l’elenco delle organizzazioni professionali ed associazioni di categoria, secondo quanto disposto con il decreto n. 3608 del 2019, e quindi non inserendo la Confederazione Italiana Liberi Agricoltori nell’elenco stesso;

evidenziato che:
– la Liberi Agricoltori Sardegna ha provveduto ad inviare il suddetto decreto a tutta la Giunta regionale in data 14 giugno 2019, unitamente alle credenziali dei delegati alla partecipazione ai tavoli di contrattazione regionali in nome e per conto della Confederazione Italiana Liberi Agricoltori;
– correttamente la Regione ha provveduto ad invitare al Tavolo Verde per la rimodulazione del PSR 2014-2020 convocato in data 29 luglio 2019, tutte le organizzazioni e le associazioni di categoria interessate, compresa la Liberi Agricoltori Sardegna;
– la Liberi Agricoltori ha ricevuto comunicazione dalla Regione prot. n. 1648/GAB del 18 luglio 2019 di revoca dell’invito a partecipare al Tavolo Verde del 29 luglio 2019, in quanto “associazione non ricompresa nell’elenco organizzazioni professionali e associazioni di categoria delle filiere agricole del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo”;
– l’organizzazione professionale stessa, nella figura del suo presidente Riccardo Piras, ha chiarito l’equivoco con specifica nota di risposta, corredata dagli allegati necessari, inviata sempre in data 18 luglio 2019;
– nonostante in data 28 luglio 2019 la presidenza della Sardegna e quella nazionale siano intervenuti con l’invio all’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale di tutta la documentazione necessaria ad attestare la partecipazione della Liberi Agricoltori Sardegna ai tavoli di filiera presso il Ministero, i delegati della Liberi Agricoltori Sardegna non sono stati ricevuti al Tavolo Verde del 29 luglio 2019,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se sia a conoscenza dei decreti sopra citati e di tutte le interlocuzioni avvenute nei mesi scorsi con gli uffici dell’Assessorato in merito alla revoca ricevuta dalla Liberi Agricoltori Sardegna a partecipare al Tavolo Verde del 29 luglio 2019;
2) quali siano i motivi ostativi a voler riconoscere la Liberi Agricoltori Sardegna come organizzazione professionale di categoria delle filiere agricole;
3) se siano state poste in essere tutte le azioni necessarie a garanzia della totale partecipazione di tutti i soggetti interessati al dialogo democratico e costruttivo portato avanti dal Tavolo Verde per la rimodulazione del PSR 2014-2020.

Cagliari, 9 agosto 2019

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