Interrogazione n. 140/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 140/A

(Pervenuta risposta scritta  in data 12/02/2020)

CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione della società Fluorite di Silius Spa in liquidazione.

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La sottoscritta,

premesso che:
– la società Fluorite di Silius Spa in liquidazione è una società interamente partecipata dalla Regione;
– la Società, costituita per effetto delle disposizioni della legge regionale 2 novembre 2006, n. 16 nel maggio del 2007 si aggiudicò in via provvisoria, la gara ad evidenza pubblica per l’assegnazione della concessione mineraria di Genna Tres Montis tra i comuni di Silius e di San Basilio;
– i lavoratori già dipendenti della Società Nuova Mineraria Silius Spa furono, previo licenziamento, collocati in mobilità e riassunti dalla società Fluorite di Silius per essere occupati in lavori obbligatori di mantenimento e messa in sicurezza della miniera di Genna Tres Montis, in attesa della ripresa produttiva;
– successivamente, per effetto della decisione del dicembre 2007 con la quale la Commissione europea avviò un procedimento di infrazione ai sensi dell’articolo 88, paragrafo 2, del Trattato CE, la concessione mineraria fu revocata e, nelle more di assegnazione a un nuovo soggetto privato, fu affidato alla Fluorite di Silius il mantenimento in sicurezza e la custodia della miniera;
– nell’agosto 2008 è stato pubblicato un nuovo bando per l’affidamento della concessione mineraria di Genna Tres Montis, che ha visto la presentazione di una sola offerta da parte di una società a capitale interamente privato;
– nel dicembre 2008 è stata rilasciata alla società privata aggiudicataria la concessione mineraria di Genna Tres Montis e contestualmente con lo stesso provvedimento la società Fluorite di Silius, già concessionaria dello stesso titolo minerario, è stata invitata “a garantire la custodia e la manutenzione della miniera e delle sue pertinenze per il tempo strettamente necessario al passaggio delle consegne (…) da effettuarsi entro e non oltre il mese di gennaio 2009”;
– la società privata aggiudicataria (Fluorite sarda Srl) non ha mai preso in consegna la miniera e, pertanto, nel novembre 2009 è stata dichiarata decaduta;
– in data 18 maggio 2009 l’Assemblea dei soci ha deliberato lo scioglimento della Società Fluorite di Silius e autorizzato il suo liquidatore, ai fini della conservazione del valore di impresa, all’esercizio provvisorio dell’attività limitatamente alla custodia e alla manutenzione ordinaria, minima e di legge, necessaria a mantenere lo status quo della miniera di Genna Tres Montis e delle sue pertinenze e della Laveria di Assemini, fino al momento della consegna dell’intero compendio al nuovo concessionario;
– in data 20 febbraio 2012 è stata bandita una nuova gara per la presentazione di proposte progettuali finalizzate al rilascio della concessione per la riattivazione ai fini produttivi della miniera in questione, con impianto di trattamento mineralurgico nel Comune di Assemini, la cui graduatoria è stata approvata il 9 aprile 2013;
nelle more dell’affidamento della concessione mineraria al vincitore del bando, l’attività di custodia e messa in sicurezza, è stata assicurata da parte della Fluorite di Silius, anche sulla base dell’articolo 5, comma 39, della legge regionale 23 maggio 2013, n. 12;
– con diversi provvedimenti legislativi succedutisi negli anni è stata prevista, in conformità agli accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali della Fluorite di Silius, l’incentivazione all’esodo dei lavoratori della Società e stanziate le necessarie risorse finanziarie a valere sul bilancio regionale;

visto che con la deliberazione n. 6123 del 31 gennaio 2017, in conformità a quanto disposto dalla deliberazione n. 25/9 del 3 maggio 2016, sono stati definiti gli indirizzi inerenti la gestione liquidatoria e attribuito l’incarico di liquidatore della società Fluorite di Silius Spa in liquidazione, con il mandato a proseguire nei lavori di custodia e messa in sicurezza del sito minerario di “Genna Tres Montis” e delle relative pertinenze, secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 3 del 2008, articolo 7, nonché a proseguire nel piano esodi così come programmato e verificare e porre in atto la possibile fusione con IGEA Spa;

considerato che:
– la chiusura della liquidazione di Fluorite di Silius Spa attraverso la fusione per incorporazione con IGEA Spa presuppone l’analisi della sua fattibilità e sostenibilità economico-finanziaria;
– il liquidatore della Fluorite di Silius Spa e l’amministratore unico della società IGEA Spa, nel corso del 2017 e in tutto il primo semestre del 2018, sono stati impegnati nella predisposizione del progetto di fusione;
– la fattibilità del progetto stesso era però legata principalmente ai problemi connessi al trasferimento del personale dipendente della Fluorite di Silius nella incorporante, stante gli esuberi attestati nel corso del 2017, i quali hanno richiesto una ulteriore e preventiva azione di contenimento delle spese per il personale al fine di assicurare l’adeguata sostenibilità economico-finanziaria della fusione lato IGEA Spa, società in house della Regione, sottoposta a precisi e rigorosi vincoli imposti dalla normativa vigente in materia di società partecipate;
– la Giunta regionale con la deliberazione n. 36/32 del 17 luglio 2018 ha prorogato l’incarico di liquidatore della Fluorite di Silius Spa per un anno, e, comunque, non oltre la data dell’assemblea di approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2018, da convocarsi entro centoventi giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, con il mandato a proseguire nei lavori di custodia e messa in sicurezza del sito minerario di “Genna Tres Montis” e delle relative pertinenze, secondo quanto previsto dall’articolo 7 della legge regionale n. 3 del 2008, a proseguire nell’azione di contenimento delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, con il mandato vincolante di predisporre e presentare in Assemblea il progetto di fusione per incorporazione di Fluorite di Silius Spa in IGEA Spa entro la data di cui sopra;

rilevato che:
– il numero dei dipendenti occupati dalla Fluorite di Silius, al 10 gennaio 2012 era pari a 104 lavoratori, divenuti 39 al 1° gennaio 2019;
– con deliberazione n. 27/13 del 23 luglio 2019, la Giunta regionale ha preso atto del bilancio di esercizio per l’anno 2018 della Fluorite di Silius SpA in liquidazione e ulteriormente prorogato l’incarico di liquidatore per il tempo necessario a completare gli adempimenti propedeutici alla fusione e alla cancellazione della Società dal registro delle imprese,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’industria per sapere:
1) se il liquidatore della Fluorite di Silius Spa abbia provveduto a predisporre il progetto di fusione per incorporazione in IGEA Spa;
2) quali azioni intendano porre in essere affinché la fusione delle due società possa essere conclusa al più presto.

Cagliari, 13 settembre 2019

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