Interrogazione n. 257/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 257/A

(Pervenuta risposta scritta in data 20/02/2020 e in data 06/03/2020)

MANCA Ignazio – CANU – ENNAS – GIAGONI – MELE – PIRAS – SAIU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di mettere in atto un urgente intervento di rilancio del “Padiglione Tavolara” in Sassari, attraverso il recupero della sua originaria finalità di diffusione dell’artigianato e del costume sardo nel mondo.

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I sottoscritti,

premesso che:
– nel 1956 venne inaugurato in Sassari il Padiglione dell’artigianato, già sede dell’ISOLA (Istituto sardo organizzazione lavoro artigianale), con il fine di diffondere l’immagine della Sardegna creativa nel mondo, favorendo l’esportazione dei prodotti artigianali sardi;
– l’opera, di stile neoliberty, progettata dall’architetto cagliaritano Ubaldo Badas e decorata dall’artista sassarese Eugenio Tavolara, cui è stata intitolata, trovasi immersa nel verde dei giardini pubblici;
– i suoi 3.000 mq di superficie, suddivisi in due piani, con volumi che fuoriescono dal corpo centrale, con ampie vetrate che si affacciano sul cortile, impreziosito dai giochi d’acqua di una fontana opera del sassarese Giuseppe Silecchia, rappresentano uno dei migliori edifici di architettura moderna in Sardegna; tra un piano e l’altro è raffigurata una Cavalcata sarda in steatite, opera del medesimo Tavolara;
– originariamente il Padiglione, gestito dall’ISOLA, la cui direzione venne affidata allo stesso Tavolara, con la sua esposizione permanente di artigianato e del costume sardo rappresentò per Sassari motivo di vanto e vetrina per i turisti che visitavano la città, specie in occasione dei grandi eventi etnico culturali;
– nel tempo la struttura ha subito lavori di restauro ed adeguamento alla normativa sulla sicurezza, conclusisi nel 2015, con una spesa di 4,8 milioni di euro;
Рperaltro, lo spazio progettato dal Badas e decorato dal Tavolara, si ̬ perso in un limbo inestricabile di soluzioni, di volta in volta prospettate e mai raggiunte;
– la precedente amministrazione regionale in data 1° settembre 2018 si impegnò formalmente, attraverso il Presidente Pigliaru, a destinare l’opera a Casa del museo del design e dell’artigianato artistico;
– attualmente il bene, concesso in comodato d’uso al Comune di Sassari, è rimasto di proprietà della Regione;
– urge assumere improcrastinabili determinazioni circa la destinazione dell’opera stessa;

ribadita la urgente necessità di salvaguardare lo scopo originario del bene sopra indicato,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale del turismo artigianato e commercio e l’Assessore regionale degli enti locali finanze e urbanistica per sapere quali iniziative intendano assumere onde favorire il rilancio del “Padiglione Tavolara” in Sassari, da destinarsi ad esposizione permanente di artigianato e costume sardo, riservando uno spazio anche al Museo etnografico Bande, intitolato a Francesco Bande, grande organettista e testimone della musica sarda.

Cagliari, 19 dicembre 2019

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